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Sono stato truffato da un’azienda di spedizioni che mi ha sequestrato il camper


Estafa de una empresa de envíos: Secuestro de una autocaravana


Estafa de una empresa de envíos: Secuestro de una autocaravana

En el mundo de los envíos y el transporte, a veces nos encontramos con situaciones desagradables que pueden dejar a los propietarios en una posición difícil. Uno de estos casos es el secuestro de una autocaravana por parte de una empresa de envíos poco confiable.

La historia comienza cuando un propietario decide confiar en una empresa de envíos para transportar su valiosa autocaravana a un nuevo destino. Sin embargo, lo que parecía una solución conveniente se convirtió en una pesadilla cuando la empresa de envíos se negó a entregar la autocaravana y, en cambio, la retuvo como si fuera suya.

Esta situación, conocida como “truffa da un’azienda di spedizioni” en italiano, es un tipo de estafa en la que la empresa de envíos toma el control del vehículo y se niega a entregarlo al propietario legítimo. Esto puede ser extremadamente frustrante y estresante para el propietario, que se enfrenta a la posibilidad de perder su vehículo y tener que emprender acciones legales para recuperarlo.

Consejos para evitar estafas de empresas de envíos

Para evitar convertirse en víctima de este tipo de estafa, es fundamental tomar precauciones al elegir una empresa de envíos para su autocaravana u otros vehículos. Aquí hay algunos consejos para ayudarlo a protegerse:

  • Investigue la reputación de la empresa: Busque reseñas y testimonios de clientes anteriores para obtener una idea de la confiabilidad de la empresa.
  • Verifique la licencia y el seguro: Asegúrese de que la empresa de envíos tenga las licencias y seguros necesarios para operar legalmente.
  • Obtenga un contrato detallado: Asegúrese de tener un contrato por escrito que especifique los términos y condiciones del servicio, incluidos los plazos de entrega y los costos.
  • Mantenga un registro de toda la comunicación: Guarde copias de todos los correos electrónicos, mensajes de texto y documentos relacionados con el envío para tener un historial en caso de disputas.

Siguiendo estos consejos, se puede reducir el riesgo de ser víctima de una estafa por parte de una empresa de envíos y asegurarse de que su autocaravana llegue a salvo a su destino. Recuerde siempre realizar una investigación exhaustiva y elegir una empresa de envíos con una sólida reputación para proteger su inversión y su tranquilidad.

Mi trovavo in viaggio con il mio camper a Tenerife, ma per alcuni problemi personali sono dovuto tornare in Italia al più presto prendendo un volo. Ho deciso quindi di affidarmi ad un'azienda di spedizioni e spedire il mio camper direttamente in Italia.

Cercando sul web, ho trovato un'azienda logistica canaria ma gestita da Italiani, li ho contattati e da subito si sono dimostrati molto disponibili offrendomi anche un prezzo abbastanza conveniente.

Ho spiegato di cosa avevo bisogno, mi è stato fatto un preventivo che ho accettato ed ho effettuato regolarmente il pagamento con bonifico bancario e fattura. Tutto ok fino a qui.

L'accordo prevedeva la traversata via mare con un traghetto fino a Cadice, in Spagna, per poi proseguire su una bisarca (un camion che trasporta altri veicoli, per capirci) fino a Genova, luogo in cui avrei dovuto ritirare il furgone. Mi era stato promesso che in attesa della spedizione, che sarebbe avvenuta da lì a una settimana, il furgone sarebbe stato custodito in completa sicurezza in un loro magazzino. Avevo già avvertito che dentro il furgone erano presenti beni personali, e mi era stato chiaramente detto che non c'era nessun problema e che potevo lasciare dentro ciò che volevo (questo mi è stato detto a voce).

I problemi sono iniziati il giorno nel quale ho consegnato il furgone all'azienda di logistica a Tenerife, poco prima di prendere il volo per tornare in Italia. Uno di loro mi ha chiamato circa due ore prima dell'orario di consegna e mi ha detto: "Ma dentro il furgone non c'è niente, vero?" Io, sbalordito, ho detto che come da accordi presi in precedenza avevo lasciato dentro alcuni scatoloni contenenti beni personali. Mi sono sentito negare tutto, dicendomi che non l'avevo mai detto e che a causa di questo problema la partenza tarderà di un paio di settimane. Non avevo fretta di ricevere il furgone quindi non ho dato troppo peso a questa incomprensione, inizialmente.

Quel pomeriggio consegnai il furgone, le chiavi e il libretto a una loro dipendente in un luogo indicato da loro, nella strada di fronte ad un capannone, e presi il mio volo per ritornare in Italia.

Tutto ciò è avvenuto lo scorso maggio, oggi è il tre settembre e il furgone non è ancora partito! Le prime settimane si giustificavano con il fatto che non avevo detto che c'erano beni personali dentro il furgone e quindi ora devono dichiararli alla dogana e devono aspettare il via libera prima di spedirlo. Arrivata l'approvazione della dogana, hanno iniziato a darmi date di partenza del tipo: "il 2 agosto il furgone parte", ma il furgone non è mai partito. Quando chiedevo informazioni trovavano scuse del tipo: C'è stato un uragano, hanno annullato il traghetto, il collega che gestiva è in ferie o si è licenziato. Insomma un contino rimandare!

Ora però arriva il bello!

A fine luglio un mio amico è andato in vacanza a Tenerife, e siccome mi è venuto il dubbio, l'ho mandato a controllare nel capannone nel quale ho consegnato il furgone. Indovinate un po'?

IL CAMPER E' SEMPRE STATO NELLA STRADA PUBBLICA AFFIANCO AL CAPANNONE NEL QUALE AVREBBE DOVUTO ESSERE CUSTODITO, E SI TROVA LI' DA PIU' DI TRE MESI!!!

Fortunatamente non ha subito danni ma potete ben capire la mia apprensione.

Ho quindi inviato una mail per chiedere spiegazioni e ovviamente non ho ricevuto risposta, quindi ho chiamato. Mi è stato detto che non è mai stata preventivata la custodia in un magazzino, quando invece mi era stato detto fin da subito che sarebbe stato custodito in attesa della spedizione. Non solo, nel documento di consegna che ho firmato c'è chiaramente scritto: STOCCAGGIO: CAPANNONE X.

Al momento mi trovo in questa situazione di stallo, quando chiamo o scrivo c'è un continuo scarica barile tra capo e colleghi. Chiaramente non sanno dirmi quando partirà e le mail che mando non ricevono mai risposta.

Che cosa mi conviene fare? Secondo voi hanno commesso qualche reato? Mi conviene rivolgermi ad un avvocato a addirittura sporgere denuncia?


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6 Comments

  1. Inizia ad andare a prenderti il tuo camper e metterlo al sicuro, poi con calma fai la denuncia e tutto quello che c’è da fare, ma onestamente penso che non rivedrai più i tuoi soldi

  2. Come hanno detto altri utenti, corri a recuperare il camper e fai un inventario dettagliato di quello che c’è è quello che può mancare, portalo al sicuro e poi parti con denunce a gogo e non affidarti ad italiani che lavorano casualmente in altri paesi. Poi ricorda verba volant scripta rimanet fai mettere sempre su carta quello che promettono e firmato.

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