Domanda

Informazioni ansia e psicofarmaci

Here is the Spanish content with SEO tags added:

Nuevo invento: Informazioni, ansiedad y psicofármacos

Los psicofármacos son medicamentos utilizados para tratar various trastornos mentales, como la ansiedad, la depresión y los trastornos del estado de ánimo. La ansiedad es una respuesta natural del cuerpo a situaciones estresantes, pero cuando se vuelve crónica o excesiva, puede interferir con la vida diaria de una persona.

Tipos de psicofármacos para la ansiedad

  • Benzodiazepinas: Son medicamentos que actúan rápidamente para aliviar los síntomas de la ansiedad, como el lorazepam y el alprazolam. Sin embargo, pueden ser adictivos y causar efectos secundarios.
  • Antidepresivos: Algunos antidepresivos, como los inhibidores selectivos de la recaptación de serotonina (ISRS), también pueden ser eficaces para tratar la ansiedad.
  • Beta-bloqueantes: Estos medicamentos pueden ayudar a aliviar los síntomas físicos de la ansiedad, como el temblor y el ritmo cardíaco acelerado.

Alternativas a los psicofármacos

Además de los medicamentos, hay otras opciones para manejar la ansiedad, como:

  1. Terapia cognitivo-conductual (TCC): Esta terapia ayuda a las personas a identificar y cambiar los patrones de pensamiento y comportamiento que contribuyen a la ansiedad.
  2. Técnicas de relajación: La meditación, el yoga y la respiración profunda pueden ayudar a reducir los síntomas de la ansiedad.
  3. Cambios en el estilo de vida: Hacer ejercicio regularmente, dormir lo suficiente y evitar el alcohol y la cafeína pueden ayudar a manejar la ansiedad.

Es importante hablar con un profesional de la salud mental para determinar el mejor enfoque para tratar la ansiedad en cada caso individual.

Palabras clave:

  • ansiedad
  • psicofármacos
  • trastornos mentales
  • benzodiazepinas
  • antidepresivos
  • beta-bloqueantes
  • terapia cognitivo-conductual
  • técnicas de relajación

Ciao a tutti, è la prima volta che mi rivolgo a reddit perchè spero di trovare qualcuno che mi possa aiutare.

Cercherò di essere coincisa e breve, soffro di ansia da quando avevo circa 8 anni, anche se ancora non sapevo cosa fosse, e per tutta la mia vita è stata una cosa molto altalenante, con pensieri molto cupi fin dall’infanzia. Ad ogni modo racconterò solo gli avvenimenti di questi ultimi giorni.

Qualche giorno fa mi sveglio con molta ansia, passo tutto il giorno a lavoro piangendo e sentendo ondate di ansia che mi travolgono e arrivo a pensare seriamente di farla finita. Chiamo la psicologa la sera perché l’unica frase che continua a girarmi in testa è “io non voglio più stare qui”, non sento assolutamente nient’altro, solo vuoto totale, inizio a spaventarmi un po’. Lei mi consiglia di recarmi in pronto soccorso, dove mi danno dei calmanti per dormire e mi anticipano la visita psichiatrica che avevo comunque già prenotato.

La mattina dopo quindi mi reco al colloquio, spaventata e agitata perchè non so cosa aspettarmi: rimango molto delusa. Entro e il medico comincia con domande di routine: come mi chiamo, dove abito, con chi, se ci sono casi in famiglia… Io provo a spiegargli come mi sento ma è difficile aprirmi (ci sono volute 6/7 sedute per cominciare a parlare attivamente con la psicologa e non rispondere solo si/no), quindi oltre a iniziare a piangere per la vergogna di raccontare queste cose mi agito e piango anche perchè il medico sembra volermi fuori il prima possibile. Non mi sono per nulla sentita ascoltata e capita, anzi quasi sminuita o presa in giro anche per il fatto che piangessi. Inoltre quando ho menzionato che la mia psicologa si era resa disponibile per un contatto mi è sembrato quasi sbuffasse o comunque non gli importava di certo la cosa. La visita finisce con una prescrizione di citalopram e una visita programmata tra due settimane.

Ora, essendo la prima volta che vado, non so se sia prassi che le visite siano brevi e che il rapporto resti così distaccato o se ho trovato io il medico che non aveva voglia. Oltretutto ci sono rimasta molto male quando non mi ha "spiegato" nulla di come funzionino queste terapie. Alla fine della visita ero rimasta seduta un attimo per calmarmi perchè non volevo uscire piangendo, ma dopo la seconda volta che mi ha detto in modo un po' brusco “aspettami in sala d'attesa” ho preso e sono uscita senza salutare, sentendomi in colpa e come se gli avessi fatto perdere tempo, come se non mi meritassi di essere presa sul serio e come se quello che provo non fosse nulla di che e mi stessi lamentando per niente.

Ad ogni modo oggi è il secondo giorno che prendo queste gocce, ho cercato informazioni su internet ma non trovo risposte ad alcune domande.

Come funziona questo tipo di terapia? Come riconosco quello che sento? Cioè, se a volte sono tranquilla è l'effetto del farmaco o sono io che sto bene? E, questo mi fa un po' ridere, se le gocce funzionano, come sarà? Com'è vivere senza ansia o comunque riuscendo a gestirla meglio?

Non so cosa aspettarmi da questo percorso e sono spaventata, arriverei quasi a dire che l'idea di riuscire a migliorare la mia gestione dell'ansia mi mette ansia… è normale?

Mi farebbe piacere avere delle risposte in merito o altre informazioni che possano essere utili al mio caso. Anche delle testimonianze di qualcuno che è riuscito in questo percorso, come state vivendo ora?


[matched_content]

Here are some common and useful social SEO tags to add to your HTML:

  1. Open Graph Tags (for Facebook, LinkedIn, etc.):

    • <meta property="og:title" content="Page Title">
    • <meta property="og:description" content="Page description">
    • <meta property="og:type" content="website">
    • <meta property="og:url" content="https://example.com/page-url">
    • <meta property="og:image" content="https://example.com/image.jpg">
  2. Twitter Card Tags:

    • <meta name="twitter:card" content="summary_large_image">
    • <meta name="twitter:title" content="Page Title">
    • <meta name="twitter:description" content="Page description">
    • <meta name="twitter:image" content="https://example.com/image.jpg">
    • <meta name="twitter:site" content="@YourTwitterHandle">
    • <meta name="twitter:creator" content="@AuthorTwitterHandle">
  3. Schema.org Markup (for rich snippets in search results):

    • Organization:
      <script type="application/ld+json">
      {
      "@context": "https://schema.org",
      "@type": "Organization",
      "name": "Your Company Name",
      "url": "https://example.com",
      "logo": "https://example.com/logo.png",
      "sameAs": ["https://www.facebook.com/yourcompany", "https://twitter.com/YourCompany"]
      }
      </script>
    • Person:
      <script type="application/ld+json">
      {
      "@context": "https://schema.org",
      "@type": "Person",
      "name": "Your Name",
      "url": "https://example.com",
      "sameAs": ["https://www.facebook.com/yourprofile", "https://twitter.com/YourProfile"]
      }
      </script>
  4. Canonical Tag (to specify the preferred URL):

    • <link rel="canonical" href="https://example.com/preferred-url">
  5. Hreflang Tags (for multilingual websites):
    • <link rel="alternate" href="https://example.com/en" hreflang="en">
    • <link rel="alternate" href="https://example.com/fr" hreflang="fr">

Remember to replace the placeholders (e.g., "Page Title", "https://example.com") with your actual content and URLs.

These tags help social media platforms and search engines understand and display your content more effectively when shared or indexed. They can improve click-through rates, social media engagement, and search engine visibility.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Back to top button