Discussioni articolate e ragionate

Se ti ama quando fai la lavatrice, è vero amore?

เผa href=”https://www.seotags.com/nuevo-invento-si-te-ama-cuando-haces-la-lavadora-es-amor-verdadero/” title=”Nuevo invento: ¿Si te ama cuando haces la lavadora, es amor verdadero?” rel=”noopener noreferrer” target=”_blank”ocrisyóng> Nuevo invento: ¿Si te ama cuando haces la lavadora, es amor verdadero?

Lo so che sembra una domanda stupidissima, ma è quella che ho in testa da giorni e giorni.

“Breve” contesto:
Io F26, lui M28. Stiamo insieme da un anno e mezzo circa, storia sempre andata bene, progetti per il futuro, conoscere le famiglie, ecc ecc. Lui è nell’esercito, finitoci più per caso che per altro (era un atleta e voleva fare quello nella vita ma il posto fisso paga le bollette e non ha mai avuto voglia di studiare), ha passato il concorso e ha deciso di provare a diventare paracadutista perché è un lavoro attivo e “figo, glorioso” diciamo.
Le uniche discussioni in questo anno e mezzo sono state sul tipo di vita che stava scegliendo, che cozzavano con quanto aveva sempre detto ovvero il sogno della vita di avere una famiglia ed essere un padre molto presente. Io ho un buon lavoro nella nostra città nel campo in cui ho studiato, lui non si sa dove lo mandano e dove finisce dopo sto corso, abbiamo sempre detto “vediamo come va senza fasciarci la testa”.

A metà luglio parte per una missione in una città a circa 300km dalla nostra per un mese, non ci vediamo fino a ferragosto quando lo raggiungo per stare un po’ insieme, e fin da subito vedo che è strano, è freddo, sembra un’altra persona. Dal nulla mi molla la bomba che non sapeva se sentiva più le stesse cose, scopro anche che ci aveva provato con un’altra senza riuscire ad andare fino in fondo. Dice che si sente perso, che non credeva avrebbe passato questo concorso, che ha una paura fottuta di cosa succederà, se rimanere nell’esercito, se mollare e doversi reinventare daccapo, di non avere più amici… discorsi che fanno capire che sta vivendo un grosso momento di crisi personale, di cui non aveva parlato nè a me nè alla madre. In più mi ha fatto vedere lo smartwatch per dimostrarmi che non dorme piu di 4/5 ore a notte da due settimane.
Stava molto male, si è messo a piangere disperatamente, sono rimasta scioccata.

Sicuramente sbagliando me ne torno a casa, sotto shock per il quasi tradimento e il “non so se sento le stesse cose” da una persona con cui fino a un mese prima progettavamo convivenza figli e quant’altro.

Parlandone successivamente mi sono incazzata e gli ho detto che allora non mi aveva mai amato veramente se gli basta un mese per scordarsi tutto, che forse aveva amato solo le cose belle fatte insieme tipo i viaggi, le gite… e lì lui si è arrabbiato molto, e mi ha dato una risposta che non mi aspettavo, ovvero “non è affatto così, ti ho amato tantissimo in momenti stupidi, come ogni volta che andavamo a fare la spesa insieme”. E lì hanno iniziato a venirmi i primi dubbi, vuoi vedere che questo sta depresso/in burnout e io non c’entro niente?

Quando ci siamo rivisti dopo qualche giorno per parlare, stesso copione: freddezza estrema, non sento niente mi spiace, mi incazzo e faccio per andarmene ma invece mi ferma e viene a casa con me. Mi dice che sono molto bella ma ha il testosterone a terra, è depresso e non pensa possa succedere granché… invece poi si scioglie, mi guarda di nuovo come prima, andiamo a letto insieme ed è molto bello. Il giorno dopo stiamo insieme, facciamo la spesa, pranziamo, ridiamo, scherziamo sento che si sta sciogliendo un po’… poi di nuovo invece mi dice di no, che ora sente ma ha paura di non sentire nulla di nuovo appena si allontana… rassegnata al fatto che sarebbe finita, gli chiedo perché mi ama/amava, e mi da una risposta inaspettata che mi tormenta da giorni:

“Non lo so, a parte le cose ovvie che sei bella intelligente le lauree ecc… il modo in cui fai le cose, in cui le fai solo tu, che sei dolce anche se non te ne accorgi…”
Ovviamente chiedo: “tipo?”
E lui: “tipo quando fai la lavatrice, che ti ostini a raccogliere i panni in quella bacinella minuscola, e ogni volta ti dico perché cazz non ne compro una più grande, ma tu invece no ti ostini a voler usare quella e ogni volta fai la montagna di panni e devi fare l’equilibrista per portarli fino allo stendino e non farli cadere da tutte le parti, e ogni volta mi viene da ridere”

È una cosa così piccola, così insignificante, che però racchiude tutto l’amore del mondo, e allora mi chiedo veramente se una persona che mi ha amato così possa veramente aver dimenticato tutto in un mese, e se invece è la crisi di vita che sta vivendo e lo sta spingendo a tappare ogni sentimento.

Poi ho preparo la busta con le sue cose per ridargliele e scoppia a piangere dicendomi che sente che se ne pentirà e sente che c’è qualcosa di sbagliato nel lasciarci, di nuovo la sera è voluto stare con me e abbiamo passato la notte insieme… l’ho accompagnato alla stazione con la promessa di rivederci questa settimana quando tornerà a casa per una settimana prima di ripartire per questo benedetto corso di paracadutisti.

Non ci siamo sentiti molto negli ultimi giorni, ieri mi ha scritto lui e dopo qualche chiacchiera si è aperto e mi ha detto i dubbi e i pensieri che lo tormentano, le paure che ha, che ha sbalzi di umore molto alti… gli avevo suggerito di parlarne con uno psicologo e ha detto che ci ha pensato anche lui… mentre nei miei confronti dice sempre di non sentire, che non sente di avermi amato così tanto, che se mi amava veramente non provava attrazione e non cercava di tradirmi…

Non so che fare, veramente. Perché lo conosco e so che sta veramente male, anche alla madre dice le stesse cose quindi manco a dire che sta riempiendo me di balle per accannarmi e basta, se voleva veramente lasciarmi bastava dirmi che si era preso una cotta per quest’altra invece di dirmi che era solo una cosa puramente fisica…
Da come siamo stati insieme ho visto che non è vero che non mi ama, da come mi guarda dalle cose che dice e manco se ne rende conto… però poi dice di non sentire niente, prova ad allontanarmi in tutti i modi eppure non mi lascia.

Io se penso a quello che c’è stato prima veramente non riesco a credere che sia finito tutto così, io vedo una persona che sta passando un periodo in cui sta mettendo in discussione tutta la sua vita, il suo futuro, che non ha la più pallida idea di cosa lo aspetta, e giustamente ha una paura fottuta. E ha paura anche che io lo lasci, anzi mi ha detto che era sicuro che lo avrei lasciato io per colpa della distanza, quindi mi sembra come se stesse incosciamente cercando di annullare ogni sentimento, perché è più facile chiuderla così… perché ovviamente ha anche paura che se rimaniamo insieme poi comunque fra tre mesi si rende conto che veramente non mi ama, a prescindere dal periodo, e mi fa ancora più male…

Scusate per la confusione del messaggio, riflette un po’ la confusione che ho dentro, non so cosa sia la cosa giusta da fare, se insistere, se lasciarlo andare… non so cosa sia giusto per lui nè tantomeno per me, sto soffrendo molto ma vedo che anche lui soffre, detesto l’idea di lasciarlo da solo e abbandonarlo proprio ora che sta così male, non me ne frega niente del tradimento, non penso che voglia dire che non mi ama, non penso che sesso e amore debbano sempre coincidere per forza…

Vorrei che adesso che torna stessimo qualche giorno insieme, vorrei farlo rilassare un attimo, ricordargli che invece stiamo bene eccome, ci amiamo eccome… che è un periodo di merda ma finirà, e a prescindere da come andrà potrà contare su di me, nel bene e nel male, se si rompe le palle e vuole cambiare posso aiutarlo a studiare, se vuole rimanere amen troviamo una soluzione insieme… vorrei dirgli di vedere come va giorno per giorno invece di chiudere tutto adesso così alla prima difficoltà in un momento in cui non è neanche lucido… vorrei regalargli un carnet di sedute dallo psicologo, ho visto che serenis ha la possibilità di fare le gift card, se gliene regalo 3/4 magari le usa… perché aveva giá detto di averci pensato ma non sapere dove o da chi andare…
Non so veramente cosa fare, qualsiasi parere sarà d’aiuto

Grazie a tutti per l’ascolto

Reposto da CasualIT perché vorrei sentire più campane possibili (come se non avessi già ammorbato tutti i miei amici, la madre di lui e anche qualcuno dei miei ex)


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