Questo è jestervil il mio oc per Hazbin hotel e helluva boss

Lui è jestervil un nuovo overlord arrivato all’inferno conosciuto in tutti i cerci come “il demone artista” a preso come territorio il distretto delle guerre civili a pentagram city, in vita si chiamava jack nacque a Miami nel 25 agosto del 2006 era una ragazzo con un carattere che passava dal timido al recluso questo era dato dal fatto che soffriva di filofobia una paura ingiustificata nel amare o essere amati e del fatto che nacque con l’eterocromia una mutazione a gli occhi dove uno era di un colore diverso quello destro era giallo quello sinistro era viola propio per questa differenza i suoi stessi genitori non credevano che lui fosse loro figlio la cosa era influenzata anche dal fatto che suo padre amava l’alcol e sua madre era una dipendente dall’estasi maltrattarono jack fin dalla nascita oltre a procurare danni fisici a jack li procurarono anche dei danni psicologici la mente di jack creò due voci che stranamente aiutarono jack per distinguerli li chiamo dusk e talon ma sapeva che avevano anche intenzioni cattive come quella volta che dusk consiglio di uccidere sua madre buttandoli un fon nella vasca da bagno ma jack lo ignoro ma se c’erano guai a casa c’erano anche guai a scuola molte volte veniva bullizato a causa dei suoi occhi visto che molti bulli lo chiamavano “occhi da diavolo” a causa di tutto questo tormento molte volte marinava la scuola e andava da suo nonno che abitava in una casa sul mare l’unico che ci teneva a jack il nonno molte volte li raccontava di quando era in marina e delle imprese compiute in guerra per jack era un eroe.

Il giorno seguente jack passeggia sul lungo mare sedendosi sulla Sabia calda iniziò a disegnare ma ogni suo disegno era un modo che aveva jack per sfogare il suo dolore poco dopo si diresse per andare a prendere qualcosa da mangiare a un bar dall’altro lato della strada nel mentre stava attraversando la strada una machina per poco non lo investiva, era una machina di lusso di colore rosa in quel momento il cuore di jack stava per scoppiare poi scese la persona alla guida jack la riconobbe era Verosika mayday una pop star famosa in tutto il modo per le sue canzoni in quel momento chiese “ o dio stai bene? Non volevo investirti ti serve una mano” jack in quel momento iniziò a tremare “no sto-sto bene” poi si rialzò e ricomincio a camminare come se nulla fosse si diresse al bar e prese una barretta nel mentre dusk e talon parlavano a jack attraverso un riflesso della vetrina dusk disse “ huuu per poco non diventavi parte dell’asfalto” e talon “ai avuto molta fortuna jack” e jack rispose “ non è fortuna e colpa mia perché uso sempre dei vestiti scuri” “ in effetti ai un po’ ragione ma come ai stavi tremando quando ti a cercato di aiutare?” “ secondo voi” “ a è vero la tua paura……. Ei tranquillo puoi sempre contare su di noi” “ lo so” dopo quel momento jack torno a casa e inizio a cucinare visto che i suoi genitori non cucinavano dopo un po’ arrivarono entrarono e chiesero a jack “ ei non sei andato di nuovo a scuola e come mai?” “ lo sapete perché” e sua madre “ a giusto i mostri non riescono a stare con le persone normali” “ esatto tesoro” jack li ignoro e continuo a cucinare servi la cena e sua madre li chiese “ jack prendimi una bibita ho sete” “ e che sono finite” sua madre dopo quello prese una forchetta e la confico con forza nella mano di jack” QUANDO IO TI DICO UNA COSA TU LA DEVI FARE CIARO PICCOLO B******o” jack dopo quello corse in bagno a medicarsi la ferita dallo specchio dusk e talon dissero a jack “ ma guarda che faccia tosta tu fai la cena e lei ti ringrazia così” talon aggiunse “ se gli avessi tolto la forchetta e gliel’avessi conficcata nel collo a questo punto non sofriresti più” “ non è vero non sarebbe cambiato niente” “ j quand’e che capirai che l’unico modo per non soffrire più è quello di uccidere quei dannati” “ per voi è l’unico modo ci sono anche altre idee” subito dopo andò in camera chiuse la porta a chiave e andò a dormire.

Il giorno seguente jack andò di nuovo alla spiaggia per stare un po’ tranquillo ma li rincontrò Verosika che parlava con un ragazzo palestrato e li lo vide “ hum ma quello” “ hum che c’è Verosika quel ragazzo ti sta perseguitando ci penso io” “ no no aspetta e tu sei quel ragazzo che ieri per poco non ho investivo senti vorrei solo rimediare a quello che è successo ieri” “ cosa no no non è niente di che sono stato io ad essere sbadato e no ti ho visto” “sei sicuro? Eppure ieri mi sembravi molto scosso” “ ho no be era per un’altra cosa” jack in quel momento penso nella sua mente “ cavolo che faccio non riesco nemmeno a parlare” jack in quel momento ricomincio a tremare e Verosika lo noto “hhum” Verosika fece un piccolo sorriso e alzo la mano “io sono Verosika, Verosika mayday” jack in quel momento era troppo spaventato ma trovò il coraggio per contraccambiare “ io sono jack,jack villims” Verosika noto il blocco da disegno che aveva “allora vieni qui per disegnare? “ be si è un posto tranquillo e a volte ci vengo per stare un po’ da solo” Verosika Poi propose a jack di andare a prendere un gelato in sieme e jack preso dall’inbarazzo ma accetto così andarono alla gelateria si sedettero e iniziarono una conversazione poi Verosika chiese a jack se poteva vedere i suoi disegni e lui si fidò e li diede il blocco e iniziò a sfogliarlo “ wow si vede che ai un dono con la matita questi disegni potresti metterli in una mostra” “ be per me ogni disegno che faccio contiene una storia come se fosse un libro ancora da completare” “be allora forse so come renderlo più prezioso” verosika tiro fuori una penna e ci fece un autografo “ fatto ora è diventato molto più prezioso di prima” “ ho g-Grazie” “sai se vuoi ti posso dare il mio numero così se ho bisogno del tuo aiuto con qualche copertina so dove trovarti” “ ehh ne-ne sei sicura” “hum” “ cioè una pop star come te avere come amico un ragazzo strambo come?” Verosika sentendo quelle parole fece una piccola risata “ cosa? j io voglio esserti amica perché mi piaci il fatto che sei un ragazzo un po’ solitario e che sei un’artista come me e poi non riesco a non guardare quei occhi così profondi” dopo quelle parole il cuore di jack iniziò a battere a raffica come se stesse per avere un infarto dusk e talon cercarono di calmarlo “ EI J CERCA DI CALMARTI IL TUO CUORE POTREBBE ESPLODERE” e subito dopo disse “ok” dusk e talon” urlarono “ CHE COOOSAAAA!!!!” Jack diede il telefono a Verosika e lei mise il suo numero nella lubrica “ ecco fatto ora sei ufficialmente amico di una star” “ he Grazie” dusk e talon in quel momento erano scovati non avrebbero mai immaginato che jack malgrado la filofobia sarebbe riuscito a restare calmo “ be allora ciao devo prepararmi per domani se vuoi ti darò un pass per il backstage” “ ho ehm certo” poi si salutarono jack si incamminò per andare a casa.

Ma Verosika decise di seguirlo per vedere dove abitava poco dopo jack arrivo a casa e i suoi genitori arrivarono prima “ eccoti dove c***o eri finito” jack per non dire di Verosika disse una bugia “ ero andato a trovare il nonno” “ ho certo quel dannato rimbambito be che fai non cucini per i tuoi genitori?” Jack iniziò a cucinare e nel frattempo stranamente stava pensando a Verosika “fatto buon..appetito” “ finalmente” jack mentre i suoi stavano mangiando iniziò a lavare i piatti e sua madre noto il blocco da disegno “ he e questo” “non toccarlo” “ e perché sono tua madre io faccio quello che voglio” in quel istante il cuore di jack iniziò a rallentare come se non avesse paura di affrontarla “è roba privata” “ davvero questa raccolta di di scarabocchi ecco perché vai alla spiaggia per fare questo orrore” jack incredibilmente in quel momento rispose con forza a sua madre era la prima volta che accadeva” almeno io non sono una disgustosa drogata che si fa di estasi ogni santo giorno” dopo quelle parole la madre di jack si alzò si accese una sigaretta poi tiro uno schiaffo a jack e spense nella mano “haaaahaargg” “ prova di nuovo a rispondermi e la prossima volta te ne spegnerò una in un occhio” jack prese il suo blocco e scappò si medicò la ferita e si chiuse in camera si sedette a terra e non riuscì a trattenere le lacrime “ perché perché che cosa ho mai fatto per meritarmi questo” dopo quel momento il telefono di jack squillo era Verosika. Si asciugo le lacrime e rispose”pronto” “ei j domani se vuoi ti posso presentare ad alcuni miei amici” “ altre pop star?” “ ho no sono dei miei amici che mi aiutano a creare delle canzoni ti piaceranno” “ho ok ci vediamo domani” “ tutto ok?” “Si si sto bene” “ ok allora ciao” “ ciao” jack dopo la chiamata si mise a dormire.

Il mattino seguente jack andò da Verosika nella spiaggia “hum ei jack siamo qui” jack prese un bel respiro e si avvicinò “j ti presento ace,milky,josh,kiki,apple,coco e kat, tex lo conosci già “ “ già, io sono jack ma potete chiamarmi j” coco disse “ quindi sei tu l’artista di cui ci a parlato V” “artstista appesta li ai detto di me?” “be li ho detto dei tuoi disegni perché non avrei dovuto?” “No tranquilla è solo che ehm sai che c’è non importa” ace chiese a jack “ be non è che celi faresti vedere siamo curiosi” “ sicuri è che sono un po’ inquietanti” Apple aggiunse “ ho tranquillo” “ok” “ PERÒ, FORTI POTREBBERO VALERE QUACOSA SE LI VENDI” mentre loro stavano vedendo i suoi disegni kiki chiese a jack “ ei j non è che potresti venire con me sotto al pontile?” “ ehm ok “ così andarono sotto al pontile “ come mai mia ai portato qui?” “ be devo chiedere ti una cosa” “cosa?” “Per caso sei fidanzato?” “ ehm no come mai?” “ be allora se lo facessimo qui nessuno ci direbbe niente giusto? ” kiki si slacio il reggiseno e iniziò ad avvicinarsi a jack in quel momento jack tremava come una fogli e iniziò ad indietreggiare “ kiki aspetta io non-non dovrei farlo” “ hum e perché no è la tua prima volta?” “ kiki senti io non posso” j continuava ad indietreggiare finché non sbatte contro un pilastro e li kiki lo mise al angolo “ ho stai tranquillo non mordo mica” di colpo j perse i sensi e sveni “ ma cosa? O MIO DIO J STAI BENE EI RAGAZZI VENITE JACK E SVENUTO” j in quel momento ebbe così tanta paura che non sa nemmeno come abbia fatto il suo cuore a reggere subito dopo jack si svegliò su un lettino “ muhhhm che succede perché sono su un lettino” Verosika esclamò” ho dio stai bene” “ si perché” kat disse “ perché amico hai completamente perso i sensi sembravi morto” “ ho già forse ora ricordo cosa è successo “ j mi dispiace non pensavo che sarebbe finita così ma perché sei svenuto?” “ fidati non-non è niente” josh disse “non è niente amico ci hai fatto davvero spaventare ed dai dici cosai” “ ma no davvero non è niente io sto bene” “ no non stai bene perché non vuoi dircelo” “ perché non potreste capire” “ j parla” “no” “parla” nooo” “ JACK PARLA” “ HO PAURA DI INNAMORARMI OK” “hum aspetta cosa?” “ “sign stupido j stupido avrei dovuto mantenere la bocca chiusa” milky disse “ aspetta allo non stai scherzando perché hai paura di innamorarti?” “ perché soffro sigh di filofobia praticamente mi sento a disagio nei momenti romantici o quando sto per fare s***o con qualcuno per questo non volevo dirvelo” Verosika chiese a jack” perché non celai detto prima?” “Perché credevo che mi avreste considerato come un ragazzo strano” “ cosa j non pensiamo questo di te tu sei fantastico sei carino,intelligente e sei un artista nato non penseremmo mai questo di te quindi non devi avere paura” dopo quelle parole Verosika lo abbraccio “ahg V” “ ti prego j non avere paura di me” in quel momento Verosika sentiva il cuore di j e non rallentava ma non smetteva di abbraccialo ma j riuscì calmarsi.

Dopo quello j disse agli altri se volevano incuorare suo nonno e così si incamminarono per incontrarsi j racconto delle cose che a fatto suo nonno in marina e loro furono stupiti ma appena arrivarono videro le volanti della polizia jack corse i poliziotti tentarono di fermarlo ma riuscì a passare e jack vide suo nonno a terra con un buco in mezzo alla fronte j capì che c’era solo una persona che voleva vedere la morte di suo nonno su padre j in quel momento ebbe uno scoppio di ira così grande da rompere un vetro a mani nude dopo quella visione j si incamminò tex chiese a jack “ aspetta j dove vai?” E jack “ a schiacciare qualche verme” quelle parole fecero rabbrividire tutti nella mente di j aveva costanti visioni dei suoi genitori che soffrivano così arrivo apri la porta violentemente e trovò davanti suo padre che li chiese “ hum perché ai aperto la porta così non ti anno insegnato le buone maniere” j rimase per un attimo in silenzio e poi disse “ tu sai cosa si prova nel porre fine a una vita?” “ hum” “ molti dicono che fa male ma per me sarà la cosa più belle che mi possa capitare” “ appestata cosa?” J colpi suo padre dritto in faccia rompendoli il naso e qualche dente poi lo fece cadere a terra nel tentativo di strangolarlo “ANDIAMO PAPÀ PERCHÉ NON REAGISCI NON SEI ALTRO CHE UN MISERO VERME UN INUTILE AMMASO DI RIFIUTI HAHAHHHHAAAHHHAHAHHAHH” j stava per ucciderlo ma sua madre lo colpì con una padella e cadde a terra sul padre si rialzò “dannato b******o allora volevi veramente uccidermi eeeh sai dopo questa ne ho abbastanza” nel frateppo Verosika arrivo a casa di jack per vedere se stava bene sbircio dalla finestra ma vide j che veniva picchiato causi a sangue dai suoi genitori “j noo” Verosika scappò e andò a dirlo agli altri i genitori di jack si stancarono e lo lasciarono li a terra ma per fortuna jack era ancora vivo.

Il mattino seguente j riuscì ad uscire e andò dagli altri Verosika e gli altri lo aspettarono j arrivo alla spiaggia e vedendo tutti preoccupati capì che ora sapevano tutto “ j, J O DIO STAI BENE” j si inginocchiò a terra e disse” mi mi dispiace che voi lo abbiate scoperto” “ TI DISPIACE POTEVANO UCCIDERTI PERCHÉ NON CELA DETTO” “ perché tanto non sarebbe servito a niente” tex disse “ non ti preoccupare se provano a farti del male ci penseremo noi” j in quel momento si mise a piangere “ g-g-grazie” Verosika lo abbraccio “ shhhhh è tutto ok e tutto ok” in quel momento il padre di jack lo trovo “ a eccoti ma guardati fai veramente pena perché non mi presenti ai tuoi amici” tex si mise davanti a jack per proteggerlo “ ehi se vuoi fare del male a j allora prima dovrai vedertela con me” “ hooo daverro” e d’ali anche gli si misero davanti a lui suo padre in quel momento non potete fare niente “tsk non importa tenervelo pure tanto non e neanche mio figlio” e poi se ne andò j vedendo i suoi amici nel intento di proteggerlo li ringrazio e poi iniziò a pensare “ be ora che non ho più una casa non so propio cosa fare” Apple disse “be puoi venire ad abitare da uno di noi” “ sicuri” e li Verosika aggiunse “ se vuoi puoi venire da me” “ ehm davvero come mai” “ così saprò che sei al sicuro ti prego j” “ va bene “ così si j sali sulla machina assieme a verosika
E partirono porto j in una zona nuova per lui la spiaggia era l’unico posto che conoscevo era un quartiere pieno di negozi e di albergo molto costosi e poi arrivarono all’hotel di lusso “ wow appestata tu abiti qui?” “ be una delle cose che possono avere le pop star” Verosika è jack entrarono andarono al ascensore e Verosika premo il piano presidenziale “ aspetta abiti in cima” “ e già niente male ehh” arrivarono e gli occhi di jack furono stupiti “ wow è enorme” “ lo so bello vero sai forse so cosa ci serve cene dici di una pizza” “ ho be certo per perché no” così Verosika chiamo il servizio in camera e i due si godettero il pranzo insieme “fiu era davvero buona” “ già è ora” “ be se vuoi possiamo andare a fare shopping” “ ah adesso? Ma non sono chiusi?” “ o no da queste parti sono aperti costantemente dai andiamo” “ wow ok ok arrivo” così jack e Verosika passarono un po’ di tempo insieme e il loro legame si rafforzò finché non arrivò la sera e j era un tantino nel panico per il fatto di dormire con Verosika “ho dio ho dio che cosa faccio non posso davvero dormire con lei” dusk e talon cercarono di aiutarlo “ voi un consiglio fingi che sia un peluche” “ così è strano” “ senti non preoccuparti e pur sempre tua amica non essere così nervoso” così j si incamminò per andare in bagno a cambiarsi ma poi trovò Verosika che si stava svestendo “ o mio dio scuusaaaaaa” “ ehm j non serve che ti copri gli occhi visto che ora vivi com me puoi anche guardare” “ E CHE IO CIOÈ TU AI EHM HOOOOH CAVOLO, allora dormi con solo la biancheria intima?” “ be si sono molto più comoda così perché” “ be non vorrei solo farti vedere il mio corpo” “ hum ei tranquillo non avere paura se tu riesci a vedere me io posso vedere te” dopo quelle parole jack si tolse il vestiti tranne le mutande Verosika rimase di sasso il corpo di j era pieno di cicatrici alcune erano anche sbiadite con il tempo “Who j non immaginavo che avessi delle. Però sono tante” “ ora sai perché non volevo farlo” “ tranquillo in realtà se più attraente così” dopo quel momento jack e Verosika andarono a letto ma j non riusciva a dormire aveva ancora paura che suo padre lo avesse trovato e li avrebbe fatto del male “ ei jack non riesci a dormire?” “ hum scusa è che io “ “ se ai paura che tuo padre ti trovi non accadrà” “non è per quello” “ sai forse so cosa può aiutarti” “ hum cosa?” “Be se facessimo so” “CHE COSA!!?” “ be almeno riusciresti a rilassarti e così a dormire” “ V sai cosa penso del so so che per te è una cosa naturale ma per me è tutt’altro” “ perché che cosa provi?” “ e come se il mio corpo fosse ricoperto di insetti che iniziano a masticarmi la pelle per entrare dentro di me e divorarmi dall’interno” “ ho be tu ti fidi di me?” “Be si ma” “e dai solo una volta ti prometto che se mi dirai di fermarmi mi fermerò” jack in quel momento non sapeva cosa fare ma considerato che lei avesse fatto tutto questo per lui dovette accettare “o-ok” verosika lo bacio sulle labbra “ bravo ragazzo” dopo quel momento j riuscì ad addormentarsi ma si svegliò di colpo a causa di un incubo e s’andò in bagno per rinfrescarsi le idee e li dusk e talon li parlarono attraverso lo specchio “ amico e il momento” “ di cosa parlate?” “ e il momento che tu gli uccida” “ sentite ne ambiamo già parlato non lo farò” “ ma non vedi cosa ti anno fatto ti anno torturato fin dalla nascita e ti anno tolto l’unica persona che ti amava non devi ucciderli solo perte uccidili per proteggere Verosika” “ io io non lo farò” “ jack uccidi” “ no “ “ UCCIDI” “ NO “UCCIDI UCCIDI UCCIDI UCCIDI UCCIDI” “ NO SMETTETELA BASTA FERMATEVI” dusk e talon non si fermarono e la mente di jack iniziò a cambiare “ hehehhhhe uccidi” “essato j uccidi” “ he he heehehhhhhhehhhhehhhaahhhhHAHHHHHHHEHHHAHHAHHHHHAHHHHHHHH” “ ORA VAI” j in quel momento cambio per sempre da timido divvene spietato da pauroso divvene aggressivo e il suo volto divvene un ghigno demoniaco si vesti e di soppiatto andò a casa sua prese la vecchia ascia da legna di suo nonno e si incamminò arrivo a casa e li i suoi genitori lo stavano aspettando “ o sei venuto e ora sei m***o MA CHE” j colpi suo padre alla gamba “ EI LA SCUSATE IL RITARDÒ” “ HO DIO TESORO BRUTO MOSTRO CHE NON SEI ALTRO” sua madre tentò di colpirlo con un coltello ma jack li pianto l’ascia nell’addome per poi mozzare le mani e i piedi ad entrambi “BE TANTO NON VI SERVIRANNO” subito dopo andò a prendere la sua roba e tutti i soldi prese la benzina e la sparse per tutta la casa “ EI JACK ASPETTA ASPETTA NON FARLO TI PREGO!!” “ COSA TU MI STAI PREGANDO ORA SO COSA SI PROVA AD ESSERE IL CARNEFICE” “ ASPETTA NON DEVE FINIRE COSÌ “ “ NON DEVE COME PUOI DIRLO HAI UCCISO L’UNICA PERSONA A CUI TENEVO” “ CHE COSA TUO NONNO? NON SONO STATO IO SE L’AVESSI FATTO SAREI SPARITO DALLA CIRCOSCRIZIONE” “ CERTO COME NO” j uscì e lancio un fiammifero acceso “ho no “ la casa prese fuoco e jack rimane a guardare ridendo ma poi torno in se “ che cosa ho fatto!” In quel momento dusk e talon si complimentano con j “ grande sei stato fantastico “ “ no cosa mi avevi fatto” “ niente ai fatto tutto da solo siamo fieri di te” j in quel momento era nel panico più assoluto butto via l’ascia di suo nonno e ritorno da Verosika

Verosika stava dormendo ma si accorse che era andato poi senti la porta aprirsi e vide jack pieno di sangue “ J MA CHE C**O SEI PIENO DI SANGUE SEI FERITO?” “ non è niente il sangue non è mio “ “ ma che è successo” j racconto tutto “ gli ho massacrati hehehhe li ho fatti bruciare mentre erano ancora vivi hahehah V non voglio andare in prigione io io “ li Verosika lo bacio per calmarlo “ non ti preoccupare non finirai in prigione e poi se lo meritavano” “ehm io vado a fare una doccia” j si lavo il sangue dal corpo si cambio e torno a letto e li Verosika dormiva abbracciata a lui per non farlo sentire solo in mattino seguente j e V si svegliarono e andarono a prendere un caffè “ buongiorno j “ “ buongiorno” “ sei ancora scosso per ieri notte” “ no no sto bene” di colpo i suoi amici entrarono “RAGAZZI STATE BENE!?” “. Ma che ho siete voi” “ J NON LAI VISTO IL NOTIZIARIO” “Perché?” “Perche parlano dell’omicidio che ai fatto” il tg dissero che l’identità del killer era sconosciuta e li j fece un sospiro di sollievo “ be d’atto che sono salvo perché non ci dirottiamo un po’ “ “ davvero o Dio ragazzi sapete cosa vuol dire festa in spiaggia” così andarono in spiaggia a fare festa. Poco dopo arrivò la sera e gli altri stavano per andare a casa ma j decise di rimanere ancora per un po’ “ ei j non vieni” “ tranquilli Poi vi raggiungo” jack cammino per il marciapiede e vide una coppia di fidanzati andare nel vicolo e di colpo j ebbe di nuovo l’istinto di uccidere si coprì il volto spacco un vetro e ci fece un coltello e li seguì “ hum ei tu che vuoi sparisci non vedi che siamo impegnati” j non rispose scatto per attacarli li uccidere tutti e. Due e li posizionò come un’opera d’arte poi sene andò si tolse i vestiti e andò a dormire il giorno successivo j preparò la colazione e stupì Verosika “ buongiorno V!!” “Who stai facendo la colazione” “ be è un modo che ho per sdebitarmi ho è pronto” fece a Verosika dei waafool a forma di cuore “ però sono fantastici” “ be lo so li ho fatti con le mie mani” poi al tg raccontarono del nuovo omicidio di j “ j tu tu ai” “sigh be prima o poi l’avresti scoperto” “ perché l’ai fatto” perché per tutta la vita ho dovuto soffrire ora voglio che sia il mondo a soffrire per mano mia ma se non vuoi averci a che fare non sarò io ad impedirtelo” li Verosika abbraccio j e li disse che era d’accordo “ be in fin dei conti ai ragione e se ti rende felice così sia” “ V io Hahhhaaahhahhhahhhha” “wow j ma che “ “sono davvero fortunato ad averti incontrato” “hahahaha j dai hah mettimi giù” “ sai cercherò be il modo di passare anche un po’ di tempo con te” da quel giorno jack si auto soprannominò jestervil e inizio un grande massacro uccidendo persone che poi posizionava come delle opere d’arte.

E per passare del tempo com Verosika d gli altri decise che avrebbe ucciso di notte e di giorno sarebbe stato con Verosika per non farsi riconoscere si creò anche una maschera commise la bellezza di ben 150 omicidi fino al giorno in cui si sentiva pronto per un atto molto importante andò in una gioglielleria e prese l’anello più bello malgrado la filofobia si sentiva pronto iniziò a piovere furiosamente ma arrivo al piano ma li trovò Verosika e gli altri “ ho ei ragazzi come mai siete tutti qui? “ “ j c’è una cosa che dobbiamo dirti “ a ok ditemi” “ è una cosa molto importante e non devi dirlo a nessuno” “ ragazzi mi avete coperto per tutto questo tempo io posso fare lo stesso” e li v e gli altri si trasformano rivelando la loro vera forma “ ma che aspetta voi voi siete dei de-demoni!?” “ jack stai calmo e tutto ok” “ tutto ok TUTTO OK io devo devo devo andare” “ j no aspetta” j corse fuori nella pioggia battente e Verosika lo insegui fino ad arrivare a un cantiere in costruzione “ j ti prego fermati “ “ FERMARMI TU MI AI MENTITO MI AI SEMPRE MENTITO” “ j ascolta sono un demone dell’’Inferno si non telo mai detto è vero ma perché non mi fidavo abbastanza per dirtelo” “ e perché dovrei fidarmi di te” “perché so che che cosa si prova a soffrire per tanto tempo e poi veramente j tu pensi davvero che io sia cattiva?” “ V io io “ in quel momento un fulmine colpì una trave facendo caterve una spranga di ferro “ V ATTENTA “ j si buttò e salvò Verosika ma si beccò la spranga dritta nel cuore “ J HO NO NO NONONO J EI RESTA COME TI PREGO” “ V dimm i là veri ta l’inferno è davvero orribile “ “cosa no no è bellissimo e ti piacerà e li ci rivedremo j “ “ hehe questo è davvero divertente V io io ti ti am” “ j j è tutto ok “ j muori nel 27 settembre del 2024 a 18 anni e li Verosika trovò l’anello che j vola darli chiamo La polizia e raccontò che furono attaccati da jestervil e che si era sacrificato per lei poi seppellirono j nella spiaggia il posto che amava di più j passo. A miglior vita ma prima di arrivare all’inferno finì in una strana abitazione e li fu davanti al cospetto di 7 Demoni che sedevano su sette troni “ Tu sei jack giusto?” “ ehm s-s-s-si” “ bene è bello incontrarsi faccia a faccia” “ ma dai Lucy era bello quel effetto che damavamo come essersi iper demoniaci” “ ho lo so mammon ma tu avevi detto di voler mantenere quell’atmosfera tutto il tempo e sinceramente era anche un po’ difficile parlare con la voce così roca” “ho e va bene ma era perfetta come storia su sinistagram” j in quel momento era confuso ma capì presto” aspetta un attimo lucy o mio Dio “ “ si non nominarlo io e lui non abbiamo un bel rapporto” “ o Dio tu sei tu sei Lucifero!!!!!” “ essato Angelo caduto, re di tutto l’inferno e principe del cerchio della superbia qua la mano” “ fermo ai detto che si chiama mammon o cavolo siete i sette peccati capitali” asmodeus rispose “ però non sei quasi mai andato a scuola e pure ci conosci” “ già lo sai diamo un po’ questo effetto quando qualcuno ci vede per la prima volta ma tornando a noi sia cosa ti attende” “ purtroppo si”

Satana aggiunse “ però è sveglio il ragazzo” “quale tormento mi attende” e Lucifero “ beee ecco cosa? Tormento di cosa parli” “ di cosa parlo andiamo questo è l’inferno voi siete i sette peccati capitali io sono morto ho letteralmente un buco nel petto” “ ho quello già be sai Dante non era poi così bravo a descrivere le cose sai “ “cosa intendi “ “j l’inferno non è propio un luogo dove i dannati vengono torturati in eterno ma è un luogo dove gli esseri umani vengono trasformati in demoni o vero nel tuo caso “ “ quindi diventerò un demone?” “ bingo e non solo sarai un’overlord” “ un che” “ ok si tratta di demoni peccatori nel tuo caso che diventano demoni molto più forti degli altri in fatti sono là quinto posto nella gerarchia infernale” “ Who aspetta e Verosika anche lei era umana?” E li asmodeus chiari” ho no j Verosika è nata e cresciuta qui è un nato infernale un demone nato al inferno” e lucy “ bene però io voglio darti una possibilità unica che solo tu potrai avere” “ ovvero “ “ be ti darò la possibilità di poter venire anche negli altri cerchi vedi i demoni peccatori non possono uscire dal mio cerchio ma nel tuo caso ho deciso di fare un eccezione anche perché ne ai passate molte quando eri là su e quindi mi sembra un buon modo per dimenticare tutto quel dolore no” “Who quindi potrò andare dovunque” “ esatto ma a condizione che devi fare un patto con me” Lucifero perse la sua mano a jack li disse che se li avesse dato la sua anima allora avrebbe avuto il permesso per andare in tutto l’inferno j accetto “ accetto “ “ bene “ si strinsero la mano “ bene ora sei pronto falli vedere chi sei tigre” si apri un portale sotto j e precipito come una meteora atterrò da j si sentiva invincibile “ Who ecco cosa si prova a rinascere” “ e vero amico “ “ ci puoi giurare” “ ma cosa whohoho dusk talon ma siete “ “ le tue code e già siamo vivi come te” “ be signori dobbiamo farci una nuova vita siete pronti” “SIIII” “ E ALLORA ANDIAMO” da li j passo in tutti i cerchi commise qualche piccolo omicidio così da farseli un nome jack muori e nacque jestervil ma col tempo j iniziò ad creare il suo territorio nel distretto delle guerre civili ma inizio ad annoiarsi così entrò in società con l’I.M.P un’agenzia di sicari che andavano sulla terra per uccider esseri umani ma malgrado jestervil era un Demone la sua umanità rimase soffriva ancora di
Filofobia e rimase in attesa del ritorno di Verosika.