Meloni Mente Sull’Assegno Unico?
Meloni Mente Sull’Assegno Unico: El Nuevo Invento Polémico en Italia
El Assegno Unico es una nueva medida propuesta por el gobierno de Giorgia Meloni en Italia que ha generado gran controversia y debate. Este nuevo invento tiene como objetivo reformar el sistema de prestaciones familiares y reemplazar varias ayudas existentes con una única prestación universal. Sin embargo, muchos críticos acusan a Meloni de mentir sobre los verdaderos beneficios de esta medida.
Según el gobierno, el Assegno Unico simplificará el sistema de ayudas y garantizará un apoyo económico a todas las familias con hijos. La prestación se calculará en función de la renta familiar y el número de hijos, con el objetivo de reducir la pobreza infantil y promover la natalidad en Italia.
Sin embargo, diversos expertos y grupos de la oposición han cuestionado las verdaderas intenciones y el impacto real de esta medida. Algunos argumentan que el Assegno Unico no será suficiente para cubrir las necesidades de las familias más vulnerables y que podría generar mayor desigualdad social.
Además, se ha acusado a Meloni de utilizar este nuevo invento como una estrategia política para ganar popularidad y apoyo electoral, en lugar de abordar los verdaderos problemas estructurales que afectan a las familias italianas, como la falta de acceso a servicios de calidad y la precariedad laboral.
Ante estas críticas, el gobierno defiende que el Assegno Unico es un paso necesario para modernizar y simplificar el sistema de prestaciones familiares en Italia. Sin embargo, el debate sigue abierto y muchos ciudadanos se muestran escépticos sobre los verdaderos beneficios de esta polémica medida.
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In settimana, i media italiani sono impazziti per una indiscrezione giornalistica de La Repubblica, scritta però come se fosse una certezza, secondo cui il Governo Meloni avrebbe attuato una drastica revisione dell'assegno unico universale per le famiglie. Questa misura, introdotta nel 2021 con il governo Draghi e successivamente proseguita dall'esecutivo Meloni, ha visto persino un aumento dei fondi disponibili di quest'ultimo, anche per via dell'adeguamento al costo della vita che nel 2024 varrà una ventina di miliardi €.
Appena ho letto la notizia, ho subito pensato fosse una baggianata, dato che la legge di bilancio non è ancora stata scritta dal Governo, va consegnata il 20 settembre. Inoltre, sarebbe singolare che Meloni, che basa il suo marketing politico sul rafforzamento della famiglia e della natalità, potesse anche considerare una misura del genere. Certo, da comuni cittadini dobbiamo esercitare un sano scetticismo, anche a fronte di un Esecutivo che ha fatto retromarcia su tutto, dalle pensioni alle tasse sugli extra profitti sulle banche. Ma qui il punto del mio contendere non è con i cittadini, ma con La Repubblica che ha dato per certa una notizia che certa non era affatto. E' stato disonesto, e francamente stupido. Ci sono mille modi per criticare le politiche attuali del governo Meloni, senza dover scomodare Pindaro ed i suoi voli per farlo.
Fin qui, avrei preso parzialmente le difese della maggioranza. Una posizione inconsueta per me, ma quando ci vuole, ci vuole. Peccato che la destra sia la peggiore nemica di se stessa. La Premier, infatti, ha poi deciso di far ricorso alle doti del suo vero lavoro, la influencer ed è intervenuta sui social con un videomessaggio. Accompagnata dal ministro dell'economia, Giancarlo Giorgetti, la cui espressione persa tradiva il timore di essere un ostaggio politico, Meloni ha smentito la notizia, il che sarebbe pur legittimo se poi non avesse utilizzato due artifici retorici da Orban de noiartri.
Prima di tutto, ha ancora attaccato la stampa, anziché limitarsi a smentire il contenuto della notizia diffusa. Un comportamento accettabile da un cittadino comune come il sottoscritto, ma non lo è per un capo di Governo di una democrazia occidentale, che non può fare liste di proscrizione. Ma poi, ha aggiunto una nota particolarmente fastidiosa, affermando che l'Europa sta cercando di "uccidere" l'assegno unico universale, richiedendone l'estensione anche alle famiglie di migranti regolari. Questo aspetto è particolarmente spregevole per due ordini di motivi. Il razzismo ingiustificato, dato che parliamo di cittadini che pagano le tasse, quindi non si vede perché non dovrebbero godere degli stessi benefici di altri (ed in questo, ha errato Draghi a formularla in questo modo, e Meloni a proseguire nella stessa direzione). Ma poi, tali parole nascondono anche un certo nervosismo della Premier. Tanto che sorge un dubbio legittimo: non è che Meloni sta mettendo le mani avanti ed utilizzi l'Europa come scusa per rimodulare veramente l'assegno unico?
E siamo tornati all'inizio del cortocircuito. Una stampa che diffonde fake news come se fossero certezza, una Premier che non conosce il suo posto del dibattito democratico occidentale, e i cittadini che restano attoniti di fronte ad un caos senza fine.
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Ma sicuro come l’oro che questo governo cercherà con i tutti i mezzi di togliere l’assegno familiare.
Sono un bel gruzzolo che possono girare per foraggiare le loro cose.
È una tecnica presa dalle PR dello showbiz: fanno uscire le notizie prese da fonti “segrete” e vedono come reagiamo , poi intervengono.
Io ho letto che si parla di ridurlo di 50 euro a figlio per chi non presenta isee o chi ce l’ha più alto di 45k, se fosse così mi sembra anche giusto.
Parliamo dello stesso “governo” che ha:
– Abolito il bonus 18 cultura per i giovani
– Ha fatto salire la spesa pubblica a 15 miliardi
– Ha abolito l’Rdc senza analizzare quante famiglie italiane ne avevano veramente bisogno
– Sta attuando tagli ad educazione e vuole privatizzare la sanità
Non mi sorprenderebbe se sti autocrati conservatori bugiardi abolissero l’assegno unico.
siamo ad agosto.
da qui al 31/12 diranno tutto l’opposto di tutto sul DEF.
in generale non credere a nulla fino a quando non viene pubblicato in gazzetta ufficiale. queste notizie servono anche a tastare le reazioni dell’opinione pubblica e delle categorie industriali e non
Vivo all’estero quindi non ho tutte le informazioni, la mia domanda è: quali iniziative ha promosso questo attuale governo, che si professa per la famiglia, a favore di famiglie con figli, o quali iniziative economiche ha implementato?
Facciamo un distinguo tra la realtà e la narrazione.
Partiamo dalla narrazione: Titolo clickbait della Repubblica, più click, più views, più guadagni per l’editore. Inoltre la classe politica ha modo di fare presenza sui social con contenuti demagogici dal consenso facile. E’ un win-win per loro (l’editore e la classe politica), ma ci rimettono i cittadini, le cause le immaginate.
La realtà: Stanno valutando di tagliare l’assegno universale (57€/figlio per tutti) per chi ha ISEE superiore ai 43K, per ora è l’unico rumor noto.
Vi consiglio fortissimamente di seguire Morning del ilpost, dovete abbonarvi ma sono soldi ben spesi per me.